13.03.2023 –
Attualmente dei truffatori fanno chiamate via WhatsApp spacciandosi per dipendenti di una società di telecomunicazioni. Dicono che il numero di telefono è stato bloccato e nel corso della conversazione carpiscono i dati di accesso alla funzione di pagamento con il cellulare e le informazioni relative alle carte di credito. Inoltre convincono le proprie vittime a rivelare anche il codice dell’autenticazione a due fattori. Stai in campana e non svelare mai le informazioni relative alle tue carte di pagamento né i codici di abilitazione.
#faiattenzione: difenditi dalle frodi con carte di pagamento!
Fonte: ebas.ch