Attualmente sta guadagnando terreno una tipologia di frode particolarmente astuta sulle piattaforme immobiliari. I malfattori chiedono in modo mirato alle loro vittime copie di un passaporto o di una carta di identità per concludere a loro nome contratti con banche o società emittenti di carte di pagamento.
14.01.2025 –Ecco come funziona il tutto: i malfattori pubblicano su una piattaforma immobiliare un annuncio per un appartamento in affitto a buon mercato in una posizione privilegiata. Chi risponde all’annuncio viene immediatamente contattato. I cybercriminali sostengono che il termine per candidarsi è già scaduto. Ma se si caricano immediatamente le proprie generalità insieme a una copia del passaporto o di una carta d’identità su un determinato sito web, sarebbe ancora possibile candidarsi per ottenere l’appartamento in questione. I malfattori fanno così pressione sulle loro vittime.
Chi carica i dati sulla piattaforma, finisce in trappola. Con la copia del documento di identità e i dati personali della vittima, i truffatori possono ora richiedere tramite canali digitali carte di credito o di debito, l’apertura di conti bancari o persino la conclusione di contratti assicurativi oppure manipolare conti e carte di pagamento esistenti sotto falsa identità. Possono pertanto acquistare merci e servizi a piacimento, il tutto in nome delle loro vittime. Spesso le persone danneggiate lo scoprono solo dopo alcune settimane, quando ricevono fatture e precetti esecutivi.
Dunque #faiattenzione: richieste di copie di passaporti o di carte d’identità dovrebbero insospettirti. E la fretta è sempre un indizio di un messaggio di phishing. Non trasmettere mai con leggerezza dati personali a sconosciuti!